Un’auto elettrica è di per sé, ad oggi, sempre all’avanguardia ma in questo caso vogliamo parlare di KIA EV6 per un motivo particolare.
Prima di entrare nel dettaglio della questione alcuni tratti distintivi di questa nuova proposta full electric sul mercato: si tratta di un crossover elettrico che non passa certo inosservato ma che a parte le forme ha da proporre anche molta sostanza.
Uno o due motori che rendono l’auto 4×4 sono cose già viste, non si è invece visto ancora troppo di frequente una batteria da 78 KW/h che promette una autonomia dichiarata di oltre 500 chilometri, addirittura se ne dichiarano 528. Questa è senza dubbio una prima importate caratteristica che merita di essere messa in evidenza.
Seguitando e badando sempre alla sostanza: tempi di ricarica rapidissimi con un 10-80% in appena 18 minuti insomma poco più di un caffé e due chiacchiere e l’auto è pronta con un nuovo pieno di energia.
Ma veniamo ad una delle chicche del nuovo progetto: ovvero la funzione Vehicle-to-load (V2L). Con una sorgente di corrente alternata a 220 V si possono alimentare i dispositivi all’interno e all’esterno della Kia EV6. A pieno carico, la funzione Vehicle-toload fornisce una potenza di 3,6 kW, sufficiente per alimentare una TV con grande schermo o un condizionatore di medie dimensioni per 24 ore. All’interno di Kia EV6, è sufficiente selezionare la modalità EV Ready o Utility e usare la presa alla base del sedile posteriore. All’esterno, basta collegare il connettore V2L alla presa per la ricarica. Insomma la KIA sarà un grandissimo powerbank e pensate: se avete un impianto fotovoltaico senza accumulo di energia, questa potrebbe essere proprio la soluzione ideale, impiegare l’auto per poter sfruttare al massimo la produzione energetica da fonte solare per poi farne un uso non solo per gli spostamenti ma anche per alimentare una abitazione. Fantastico vero?
L’idea di vedere l’auto come un magazzino di energia non è nuova e presto sicuramente ne vedremo delle belle ma intanto la Kia è tra le prime a proporre concretamente questa tecnologia, dopo Nissan e dopo la promessa di Volkswagen che dovrebbe presentare le sue prossime auto elettriche dotate di questa funzionalità.