Il rivoluzionario “van” di casa Volkswagen è ormai sul mercato con tantissime promesse alcune molto allettanti. A parte tutto quello che potrete leggere dalle descrizioni riportate dalla casa madre, facciamo riferimento soprattutto alla connettività ed alla tecnologia di bordo che ID.Buzz offre, abbiamo chiesto a VW che cosa si può sapere circa la ricarica bidirezionale.
Nelle note già rilasciate nel mese di marzo era chiaro come si sottolineasse la possibilità di ricarica bidirezionale, infatti si leggeva nella righe di anteprima :” Energy storage: Bidirectional charging (Vehicle-to-Home) enables the integration of ID. Buzz into the home energy system” in sostanza il simpatico mezzo di trasporto dovrebbe essere dotato della possibilità di alimentare tramite la batteria anche le utenze domestiche. Non è chiaro infatti se alla presa di ricarica che quindi diventa anche di “carica” si possa connettere l’interno impianto domestico oppure temporaneamente solo una utenza. Sarebbe infatti decisamente importante ed innovativo che il “Buzz” potesse a tutti gli effetti divenire un backup domestico in toto ovvero poter alimentare l’interna abitazione. Immaginate infatti di avere un impianto fotovoltaico connesso alla rete e di poter mettere in ricarica il vostro mezzo elettrico proprio mentre il vostro impianto produce di più, senza lasciar scappare nulla verso la rete. A sera, quando l’impianto andrà a riposo, ci sarà la batteria del veicolo elettrico a darvi il supporto del vostro veicolo ad alimentare l’abitazione con l’energia accumulata durante il giorno.
Come detto abbiamo interpellato VW per sapere di più e siamo ancora in attesa di risposta, seguiteci per tutte le novità che…potrebbero essere davvero interessanti!